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In che modo i pescatori sono i re del mare nella poesia Pescatori di Coromandel?

I pescatori nella poesia "Coromandel Fishers" di Sarojini Naidu sono definiti "re del mare" per la loro maestria ed esperienza nella pesca. Ecco come la poesia li ritrae come re:

1. Dominanza:i pescatori vengono descritti come aventi un "dominio" sul mare. Ciò suggerisce che hanno una forte presenza e autorità nelle acque, rendendoli i governanti del loro dominio.

2. Abilità e coraggio:i pescatori sono raffigurati come individui abili e coraggiosi che si avventurano nel mare impegnativo per catturare i pesci. La loro capacità di navigare tra le onde agitate e di affrontare i pericoli dell'oceano mette in risalto il loro coraggio e la loro abilità, simili alle qualità che ci si aspetta dai re.

3. Abbondanza di catture:i pescatori vengono descritti mentre ritornano con "reti piene" di pesci, il che implica una pesca abbondante. Questa abbondanza simboleggia il loro successo e la prosperità nelle loro attività di pesca, che possono essere viste come un riflesso della loro regalità.

4. Comando sugli elementi:i pescatori hanno dimostrato di avere un rapporto armonioso con il mare. Sono in sintonia con il ritmo delle onde e il comportamento dei pesci, permettendo loro di catturare con successo la preda. Ciò suggerisce un senso di controllo e comando sugli elementi, simile al potere dei re.

5. Leadership:i pescatori vengono presentati come leader della loro comunità, guidando i loro compagni pescatori e provvedendo alle loro famiglie. Il loro ruolo di fornitori e protettori del loro popolo si aggiunge alle loro qualità da re.

Nel complesso, i pescatori in "Coromandel Fishers" sono raffigurati come re del mare grazie alla loro padronanza delle acque, alla loro abilità e coraggio, alla loro abbondanza di catture, al loro comando sugli elementi e alla loro leadership all'interno della loro comunità.

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