La poesia inizia con il verso "Trane tu eri il suono della libertà", che dà il tono al resto della poesia. Brathwaite prosegue descrivendo la musica di Coltrane come "un fiume di suoni" che "scorreva per le strade del mondo". Loda anche la capacità di Coltrane di improvvisare, dicendo che poteva "far parlare il sassofono".
Oltre a celebrare la musica di Coltrane, la poesia esplora anche i temi della libertà e della spiritualità. Brathwaite scrive che la musica di Coltrane "ha aperto un nuovo spazio" affinché le persone potessero sperimentare la libertà e che "ci ha dato uno sguardo al divino".
La poesia si conclude con i versi "Trane te ne sei andato ma la tua musica vive / nei cuori e nelle anime di tutti coloro che l'hanno ascoltata". Questo è un giusto tributo a un musicista che ha avuto un impatto così profondo sul mondo.
Ecco un'analisi più dettagliata della poesia:
* Il titolo della poesia, "Trane", è un riferimento al soprannome di Coltrane. Ciò dimostra che Brathwaite scrive da una prospettiva personale e che ha un profondo legame con la musica di Coltrane.
* La poesia è scritta in versi liberi, il che consente a Brathwaite di creare un senso di spontaneità e improvvisazione. Ciò è appropriato per una poesia su un musicista noto per le sue capacità di improvvisazione.
* La poesia utilizza molte immagini per descrivere la musica di Coltrane. Brathwaite paragona la musica di Coltrane a un fiume, un vento e un fuoco. Queste immagini aiutano a creare un senso del potere e della bellezza della musica di Coltrane.
* La poesia utilizza anche molte ripetizioni. Brathwaite ripete i versi "Trane eri il suono della libertà" e "Trane te ne sei andato ma la tua musica continua a vivere" in tutta la poesia. Questa ripetizione aiuta a creare un senso di ritmo e slancio e sottolinea anche l'importanza della musica di Coltrane.
Nel complesso, "Trane" è un tributo potente e commovente a John Coltrane. La poesia di Brathwaite cattura l'essenza della musica di Coltrane e la sua influenza sul mondo.