Macbeth:
1. Natura ambiziosa :Macbeth viene immediatamente affascinato dalle profezie delle streghe, in particolare dalla loro previsione secondo cui diventerà il barone di Cawdor e infine il re. La sua natura ambiziosa si risveglia e diventa ossessionato dall'idea di realizzare queste previsioni, anche se ciò significa ricorrere alla violenza e al tradimento.
2.Paura e incertezza: Nonostante l'eccitazione iniziale, Macbeth non è del tutto convinto dalle parole delle streghe. Sperimenta paura e incertezza, chiedendosi se le profezie siano reali o semplicemente inganni. Questo conflitto interno pone le basi per la sua futura caduta mentre è alle prese con la sua coscienza e i suoi dilemmi morali.
Banco:
1.Scettico e cauto :A differenza di Macbeth, Banquo è più scettico nei confronti delle predizioni delle streghe. Mette in dubbio le loro intenzioni e motivazioni, riconoscendo che potrebbero essere manipolative o ingannevoli. Banquo rimane cauto e rifiuta di lasciare che le parole delle streghe controllino le sue azioni.
2. Fedeltà a Duncan: La lealtà di Banquo verso Re Duncan è evidente fin dall'inizio. Dà priorità al benessere del regno e al suo impegno nel suo dovere, anche di fronte a profezie allettanti. La sua lealtà lo distingue da Macbeth e funge da contrasto con le ambizioni egoistiche di Macbeth.
Risposta iniziale:
Le loro risposte iniziali gettano le basi per il successivo sviluppo dei loro personaggi. L'ambizione e la volontà di Macbeth di perseguire il potere ad ogni costo lo portano lungo un sentiero oscuro, mentre lo scetticismo e la lealtà di Banquo verso Duncan lo posizionano come un personaggio moralmente più retto. Queste reazioni contrastanti prefigurano i percorsi divergenti che Macbeth e Banquo prenderanno, plasmando il corso dell'opera e le tragiche conseguenze finali che ricadranno su Macbeth.