1. Battute di Benedetto: Benedick, uno scapolo spiritoso e dalla lingua tagliente, usa spesso il sarcasmo per esprimere il suo disprezzo per l'amore e il matrimonio. Ad esempio, quando Claudio dichiara il suo amore per Hero, Benedick osserva:"Posso ancora vedere senza occhiali, e non vedo nulla del genere".
2. Le repliche di Beatrice: Beatrice, una donna volitiva e indipendente, abbina il sarcasmo di Benedick al suo. Quando Benedick critica l'intelligenza delle donne, lei risponde:"Un uccello della mia lingua è meglio di una bestia della tua".
3. Le prese in giro di Don Pedro: Don Pedro, il principe d'Aragona, usa scherzosamente il sarcasmo per prendere in giro i suoi amici. Quando Claudio è malato d'amore, Don Pedro osserva:"Ehi! Che marito".
4. L'inganno di Borachio: Borachio, un personaggio malvagio, usa il sarcasmo per manipolare gli altri. Convince Conrad che Don Pedro sta complottando contro Claudio dicendo:"Perché, che affare di caramelle abbiamo mangiato! Un bel nodo e ben fatto!"
5. Le idee sbagliate di Dogberry: Dogberry, il maldestro poliziotto, usa involontariamente il sarcasmo a causa delle sue interpretazioni errate. Quando arresta Borachio e Corrado, proclama:"Maestri, è quasi dimostrato che siete poco più che falsi furfanti".
Questi esempi di sarcasmo in "Molto rumore per nulla" contribuiscono all'umorismo dell'opera, rivelano le personalità dei personaggi e fanno avanzare la trama creando incomprensioni e conflitti che portano avanti la storia.