Arts >> Arte >  >> libri >> poesia

Alla fine della poesia di Walt Quando ho sentito l'astronomo dove va a finire l'oratore?

Nelle righe finali della poesia di Walt Whitman "When I Heard the Learn'd Astronomer", Whitman non menziona esplicitamente l'abbandono di un luogo specifico. Invece, usa un linguaggio metaforico per descrivere una transizione o un cambiamento di prospettiva:

> Quando ho sentito il dotto astronomo,

> Quando le prove, le cifre, erano disposte in colonne davanti a me,

> Quando mi furono mostrati i grafici e i diagrammi, per sommarli, dividerli e misurarli,

> Quando sedevo ascoltavo l'astronomo mentre teneva una conferenza con molti applausi nell'aula magna,

> Quanto presto irresponsabile mi sono stancato e ammalato,

> Finché alzandomi e planando fuori vagai da solo,

> Nella mistica aria umida della notte, e di tanto in tanto,

> Guardai le stelle in perfetto silenzio.

In queste righe, l'oratore assiste inizialmente a una conferenza tenuta da un astronomo, dove gli vengono presentate conoscenze scientifiche, prove, figure e diagrammi. Tuttavia, invece di sentirsi illuminato o impressionato, diventa improvvisamente "stanco e malato", indicando una crescente insoddisfazione per i limiti delle spiegazioni razionali e scientifiche.

Di conseguenza, l'oratore sceglie di lasciare l'aula e di avventurarsi fuori, nella "mistica aria umida della notte". Questo allontanamento può essere interpretato come un rifiuto della comprensione puramente intellettuale e astratta a favore dell'esperienza diretta e personale e della connessione con il mondo naturale. Osservando le stelle in "perfetto silenzio", l'oratore sembra trovare nell'universo un senso di meraviglia e mistero più profondo di quello offerto dalla conferenza dell'astronomo.

Pertanto, invece di indicare specificamente una posizione geografica in cui si reca l'oratore, la poesia ritrae un cambiamento trasformativo nello stato mentale e nell'impegno dell'oratore con il mondo passando da un'aula chiusa al cielo notturno aperto.

poesia

Categorie correlate