La poesia di Neruda fu spesso bandita in Cile e fu spesso molestato dal governo. Fu imprigionato nel 1949 e di nuovo nel 1973, dopo il colpo di stato militare che portò al potere Augusto Pinochet.
Il lavoro di Neruda fu molto influente e contribuì a rendere popolare la poesia tra la classe operaia. La sua poesia è spesso caratterizzata dal lirismo, dall'uso della metafora e dal contenuto politico.
Neruda morì nel 1973, poco dopo il colpo di stato militare. La sua morte è spesso attribuita allo stress della persecuzione e alle pessime condizioni della sua prigionia.