1. Influenza dei predecessori:Shakespeare non fu il primo scrittore a usare versi sciolti (pentametro giambico senza rima) o a incorporare umorismo, giochi di parole e espedienti poetici. Si stava basando sulle opere di drammaturghi precedenti, come Christopher Marlowe e Thomas Kyd, che contribuirono a stabilire queste convenzioni.
2. Aspettative del pubblico:gli spettatori al tempo di Shakespeare erano abituati a determinati elementi nelle opere teatrali, inclusi costumi sontuosi, grandi discorsi e momenti di commedia fisica. Shakespeare ha soddisfatto queste aspettative per attirare il suo pubblico e raggiungere il successo.
3. Inglese elisabettiano:Shakespeare scrisse nella lingua inglese dei suoi tempi, che differiva significativamente dall'inglese moderno in termini di vocabolario, grammatica e pronuncia. L'uso di un linguaggio arcaico e di espressioni non familiari riflette le norme linguistiche dell'era elisabettiana.
4. Espedienti poetici:l'uso estensivo da parte di Shakespeare di espedienti poetici, come metafore, similitudini, giochi di parole e allitterazioni, era consueto nella letteratura e nella poesia elisabettiana. Questi dispositivi hanno accresciuto la qualità lirica della sua scrittura.
5. Contesto sociale e politico:gli scritti di Shakespeare furono influenzati dall'atmosfera sociale e politica dell'era elisabettiana. Le sue opere spesso affrontavano temi del potere, della monarchia e della gerarchia sociale.
6. Vincoli teatrali:le opere di Shakespeare sono state scritte per essere rappresentate sul palco, quindi dovevano essere pratiche in termini di messa in scena e fattibili per gli attori. Ciò ha influenzato la sua scelta del linguaggio e della struttura.
È importante riconoscere che lo stile e il linguaggio di Shakespeare non erano né innovativi né unici ai suoi tempi. Ha lavorato all'interno di convenzioni consolidate e le ha perfezionate attraverso il suo talento eccezionale, il suo genio letterario e la sua abilità poetica. La sua padronanza del linguaggio e la capacità di creare personaggi complessi e storie avvincenti lo distinguono, rendendolo uno dei più grandi scrittori di tutti i tempi.