Solstizi:
1. Solstizio d'estate (20-22 giugno nell'emisfero settentrionale):
- Questo è il giorno in cui il Sole raggiunge il punto più alto nel cielo visto dall'emisfero settentrionale.
- Determina il giorno più lungo e la notte più corta dell'anno nell'emisfero settentrionale, segnalando l'inizio ufficiale dell'estate.
- Nell'emisfero australe avviene il contrario, dove il giorno è più corto e inizia l'inverno.
2. Solstizio d'inverno (21-23 dicembre nell'emisfero settentrionale):
- Il Solstizio d'Inverno segna il giorno più corto e la notte più lunga dell'anno nell'emisfero settentrionale.
- È il giorno in cui il Sole è nel punto più basso nel cielo, segnalando l'inizio dell'inverno.
- Nell'emisfero australe, questo giorno segna il Solstizio d'estate, con il giorno più lungo e la notte più breve.
Equinozi:
1. Equinozio di primavera (19-21 marzo):
- L'equinozio di primavera si verifica quando l'asse terrestre non è inclinato né verso né lontano dal Sole.
- Si traduce in uguali ore di luce diurna e di oscurità a tutte le latitudini, segnando l'inizio ufficiale della primavera nell'emisfero settentrionale e dell'autunno nell'emisfero meridionale.
2. Equinozio d'autunno (22-24 settembre):
- L'equinozio d'autunno avviene quando, ancora una volta, l'asse terrestre non è né inclinato né verso né lontano dal Sole.
- Porta alla parità di ore di luce diurna e di oscurità, indicando l'inizio dell'autunno nell'emisfero settentrionale e della primavera nell'emisfero meridionale.
Nel complesso, i solstizi e gli equinozi sono eventi astronomici essenziali che dettano i cambiamenti stagionali e le variazioni delle ore diurne mentre la Terra orbita attorno al Sole durante tutto l’anno. Questi indicatori celesti hanno avuto un immenso significato culturale, religioso e pratico in varie civiltà nel corso della storia.