Il corrido è cantato dal punto di vista dell'immigrato messicano e racconta la storia di come è stato fermato dalla polizia mentre tornava a casa dal lavoro. Il poliziotto lo ha accusato di eccesso di velocità e poi lo ha picchiato senza provocazione né giusta causa. L'immigrato cerca di spiegare che è un gran lavoratore che cerca solo di provvedere alla sua famiglia, ma il poliziotto non lo ascolta e continua a picchiarlo.
La canzone si conclude con l'immigrato che chiede la fine della discriminazione contro gli immigrati messicani negli Stati Uniti. Dice che tutte le persone dovrebbero essere trattate allo stesso modo, indipendentemente dalla loro razza o origine.