- Gli Anishinaabe erano un popolo semi-nomade e utilizzavano una varietà di risorse mentre si spostavano nella regione dei Grandi Laghi.
- Costruirono canoe, racchette da neve e altri strumenti per aiutarli a cacciare, pescare e viaggiare.
- Raccoglievano anche piante e bacche selvatiche e usavano pelli e pellicce di animali per realizzare vestiti e altri oggetti.
- Gli Anishinaabe erano profondamente legati al mondo naturale e credevano che tutti gli esseri viventi fossero interconnessi.
- Conducevano uno stile di vita sostenibile, prendendo solo ciò di cui avevano bisogno e rispettando l'ambiente.
Esempi di tecnologie e società utilizzate dagli Anishinaabe includono :
- Canoe in corteccia di betulla: Le canoe in corteccia di betulla erano leggere, resistenti e facilmente trasportabili, il che le rendeva ideali per i viaggi e la caccia. Erano costruiti cucendo insieme strisce di corteccia di betulla con radici di abete rosso e potevano essere decorati con disegni dipinti.
- Ciaspole: Le racchette da neve permettevano agli Anishinaabe di viaggiare facilmente nella neve alta. Erano realizzati con una struttura di legno e pelle grezza e spesso erano decorati con disegni intricati.
- Trappole e insidie: Gli Anishinaabe utilizzavano una varietà di trappole e insidie per cacciare gli animali. Le trappole erano fatte di legno e ossa e spesso venivano usate come esca con carne o pesce. Le trappole erano realizzate con corda o spago e venivano posizionate su sentieri o vicino a tane di animali.
- Longhouse: Le case lunghe erano le case tradizionali degli Anishinaabe. Erano fatti di pali e ricoperti di corteccia di betulla o altri materiali. Le case lunghe potevano essere lunghe fino a 100 piedi e ospitare più famiglie.
- Wigwam: I Wigwam erano abitazioni più piccole, a forma di cupola, utilizzate come rifugio temporaneo. Erano fatti di pali e ricoperti di corteccia, foglie o pelli di animali.