Alcune delle imprecisioni più comuni includono:
* L'idea che il Titanic fosse "inaffondabile". Questa era una credenza popolare all'epoca, ma si basava sul presupposto che i compartimenti stagni della nave le avrebbero impedito di affondare anche se più compartimenti fossero stati violati. In realtà, il design del Titanic aveva diversi difetti che lo rendevano vulnerabile all'affondamento.
* La rappresentazione dell'affondamento come un evento calmo e ordinato. In realtà, l'affondamento del Titanic fu un'esperienza caotica e terrificante. Ci fu panico e confusione diffusi e molte persone rimasero ferite o uccise nella fuga precipitosa per raggiungere le scialuppe di salvataggio.
* Il focus sui passeggeri ricchi e famosi. Sebbene sia vero che a bordo del Titanic c'erano molte persone ricche e famose, queste costituivano solo una piccola parte dei passeggeri. La maggior parte delle persone a bordo erano immigrati e appartenenti alla classe operaia che viaggiavano verso l'America in cerca di una vita migliore.
* La rappresentazione dell'equipaggio come eroico e altruista. Anche se molti membri dell'equipaggio si comportarono eroicamente durante l'affondamento, alcuni di loro contribuirono anche alla tragedia. Ad esempio, il capitano della nave, Edward Smith, prese diverse decisioni che contribuirono all'affondamento, inclusa la navigazione a velocità troppo elevata in un'area nota per essere pericolosa.
Nel complesso, sebbene le storie sul Titanic siano spesso basate su eventi reali, non sono sempre accurate. È importante ricordare che l’affondamento del Titanic fu una tragedia che provocò la morte di oltre 1.500 persone e che le storie che raccontiamo a riguardo dovrebbero essere rispettose di coloro che persero la vita.