L'opera di Miller drammatizza i processi alle streghe di Salem della fine del XVII secolo, un episodio storico in cui l'isteria di massa e le false accuse portarono alla persecuzione e all'esecuzione di persone innocenti. Tracciando parallelismi tra i processi di Salem e le udienze dell'HUAC, Miller ha cercato di denunciare i pericoli di accuse infondate, paranoia e abuso di potere.
Attraverso i suoi personaggi ed eventi di fantasia, Miller ha commentato l'atmosfera di paura e sospetto che prevaleva durante il maccartismo. Ha sottolineato come accuse infondate potrebbero rovinare la reputazione, dividere le comunità e minare le libertà individuali. Il Crogiolo è servito come una potente critica al maccartismo e come un avvertimento contro i pericoli derivanti dal permettere alla paranoia politica di sfuggire al controllo.
L'opera di Miller divenne un pezzo significativo della letteratura americana e una pietra di paragone per le discussioni sulle libertà civili, l'oppressione politica e l'importanza di resistere all'autorità ingiusta. Continua a risuonare con il pubblico facendo luce sugli aspetti più oscuri della natura umana e sulle conseguenze devastanti delle società basate sulla paura.