1. Tebaldo, un Capuleti, incontra per strada Romeo e i suoi amici, travestiti da musicisti.
2. Tebaldo riconosce Romeo ed è infuriato per la sua presenza, soprattutto perché Romeo ha partecipato al ballo dei Capuleti senza essere invitato.
3. Tebaldo sguaina la spada e sfida Romeo a combattere, cercando di vendicare il percepito insulto all'onore della sua famiglia.
4. Romeo, pieno d'amore per Giulietta e non disposto a ricorrere alla violenza, cerca di evitare lo scontro.
5. Mercuzio, amico intimo di Romeo, interviene e sguaina la spada per difenderlo.
6. Durante lo scontro con la spada tra Mercuzio e Tebaldo, Romeo tenta di separarli ma si mette involontariamente in mezzo.
7. Tebaldo approfitta della situazione e ferisce mortalmente Mercuzio, che muore tra le braccia di Romeo.
8. Romeo è addolorato e pieno di sensi di colpa per la morte di Mercuzio, cosa che innesca un potente desiderio di vendetta.
9. Romeo carica Tebaldo e lo uccide in un impeto di rabbia, vendicando la morte di Mercuzio.
10. Giunge sul posto il principe di Verona, furioso per lo spargimento di sangue causato dalla faida tra le due famiglie.
11. Il principe bandisce Romeo da Verona, dichiarando che se mai ritornerà, affronterà la pena di morte.
L'Atto 3, Scena 4 di Romeo e Giulietta è significativo in quanto intensifica la faida tra Montecchi e Capuleti a un nuovo livello di violenza. Mette in moto una catena di eventi che alla fine portano alla tragica storia d'amore di Romeo e Giulietta.