Nel dramma, uno stimolo è tutto ciò che provoca una risposta da parte di un personaggio. Può essere un evento, un brano di dialogo, un movimento o anche un oggetto. Il drammaturgo utilizza gli stimoli per creare conflitti e tensioni e per motivare le azioni dei personaggi. Ad esempio, nella commedia "Romeo e Giulietta", la faida tra le due famiglie è uno stimolo che porta al tragico finale. Nella commedia "Casa di bambola", la scoperta di Nora che suo marito ha falsificato la sua firma è uno stimolo che la porta a lasciarlo.
Gli stimoli possono anche essere utilizzati per rivelare i pensieri e i sentimenti interiori dei personaggi. Nella commedia "The Glass Menagerie", l'ossessione di Amanda per il successo dei suoi figli è uno stimolo che rivela le sue stesse insicurezze e paure. Nella commedia "Morte di un commesso viaggiatore", i flashback di Willy sul suo passato sono uno stimolo che rivela la radice del suo fallimento come venditore.
L'uso efficace degli stimoli è essenziale per creare un dramma dinamico e coinvolgente. Scegliendo e posizionando attentamente gli stimoli, il drammaturgo può creare una montagna russa di emozioni per il pubblico e tenerlo con il fiato sospeso fino alla fine.