1. L'esilio di Romeo:
Dopo la sanguinosa rissa tra Montecchi e Capuleti, Romeo viene bandito da Verona per aver ucciso Tebaldo (cugino di Giulietta). Sebbene inizialmente sia stato bandito, spera di tornare una volta che la situazione si sarà calmata.
2. Il matrimonio combinato di Giulietta:
In assenza di Romeo, il padre di Giulietta le fa sposare Paride, un nobile. Giulietta è devastata e rifiuta il matrimonio. Nel disperato tentativo di evitarlo, cerca aiuto da Frate Laurence.
3. Il progetto di Frate Lorenzo:
Frate Lorenzo escogita un piano per simulare la morte di Giulietta dandole una pozione che la metterà in uno stato di sonno per 42 ore. Manda un messaggio a Romeo informandolo del piano, così Romeo può tornare e portarla via.
4. Inconveniente di comunicazione:
Purtroppo la lettera di frate Lorenzo non arriva mai a Romeo. Riceve invece la notizia della morte apparente di Giulietta. Credendo che Giulietta se ne sia davvero andata, Romeo torna a Verona e compra del veleno per porre fine alla sua vita.
5. Il risveglio di Giulietta:
Mentre Giulietta giace nella sua morte apparente, Romeo si reca alla sua tomba e beve il veleno. Al risveglio, Giulietta trova Romeo morto accanto a lei. Afflitta dal dolore e incapace di sopportare il pensiero di vivere senza di lui, si trafigge con il pugnale di Romeo, ponendo fine alla propria vita.
6. Le conseguenze:
La tragica morte di Romeo e Giulietta porta alla riconciliazione tra Montecchi e Capuleti. Riconoscono il loro ruolo nel fomentare la faida e si rendono conto che l'amore dei loro figli avrebbe potuto portare la pace. Lo spettacolo si conclude con un appello a porre fine all'insensata rivalità tra le due famiglie.
Il tragico finale di Romeo e Giulietta sottolinea le conseguenze di decisioni impulsive, pressioni sociali e problemi di comunicazione. Serve come un avvertimento sul potere distruttivo dell'amore e dell'odio e sull'importanza di risolvere pacificamente i conflitti.