1. Ritorsioni da parte del regime nazista: Le azioni di Schindler erano in diretta opposizione allo sterminio sistematico degli ebrei da parte dei nazisti. Se scoperto, avrebbe rischiato gravi ripercussioni da parte delle autorità naziste, tra cui l'incarcerazione, la tortura e persino l'esecuzione.
2. Tradimento e spionaggio: Schindler operava in una società piena di paura, sospetto e potenziali informatori. Il rischio costante di tradimento da parte della sua stessa fabbrica o di collaboratori esterni metteva a repentaglio i suoi piani e lo metteva in pericolo imminente.
3. Sfide finanziarie: Schindler ha dovuto affrontare sfide finanziarie significative nel sostenere i suoi sforzi umanitari. Ha utilizzato fondi personali, venduto beni e ha cercato assistenza finanziaria da varie fonti per mantenere in funzione le sue fabbriche e provvedere ai suoi dipendenti. Ciò lo ha reso vulnerabile a potenziali frodi e sfruttamento.
4. Infiltrazione di simpatizzanti nazisti: La fabbrica di Schindler non era immune dall'infiltrazione di lealisti o simpatizzanti nazisti che avrebbero potuto agire come informatori o sabotatori. Ciò richiedeva costante vigilanza e discernimento da parte di Schindler.
5. Carenza di forniture e materie prime: La gestione di una fabbrica durante la guerra presentava difficoltà nell’assicurare materie prime e forniture, soprattutto di fronte all’assegnazione delle risorse allo sforzo bellico nazista. La capacità di Schindler di mantenere la produzione e proteggere i suoi lavoratori in mezzo alla scarsità rappresentava una sfida significativa.
6. Rischi per la salute ed epidemie: Lavorare a stretto contatto con una popolazione vulnerabile significava che Schindler doveva affrontare rischi per la salute e potenziali epidemie. La minaccia della malattia aggiungeva un ulteriore livello di preoccupazione e rischio ai suoi sforzi.
7. Incertezza del successo: Il piano di Schindler si basava sull'inganno, su astute negoziazioni e su una certa dose di fortuna. L’incertezza che circondava il successo finale dei suoi sforzi e il destino di coloro che stava cercando di salvare era una fonte costante di stress psicologico ed emotivo.
Nonostante la serie di pericoli che dovette affrontare, il coraggio, l'ingegno e l'incrollabile determinazione di Oskar Schindler alla fine lo portarono al successo nel salvare oltre mille ebrei dagli orrori dell'Olocausto.