Motivazioni innocenti:
* Curiosità e noia: Bruno è un ragazzo di nove anni che si ritrova annoiato e isolato nella sua nuova casa, lontano dai suoi amici e dalla vita familiare. La sua curiosità per la "fattoria" al di là del suo cortile lo porta a esplorare, ignaro dell'orribile verità che sta lì.
* solitudine e desiderio di connessione: Bruno brama l'amicizia e la connessione. Si ritrova attratto da Shmuel, il ragazzo dall'altra parte della recinzione, nonostante le loro circostanze molto diverse.
* Desiderio di avventura: Bruno vede la "fattoria" come un luogo di mistero e avventura, una fuga dalla monotonia della sua nuova vita. Vede Shmuel come un potenziale amico e collega avventuriero, giocando inconsapevolmente nella pericolosa fantasia della situazione.
Motivazioni imperfette:
* ingenuità e mancanza di comprensione: Bruno è profondamente ingenuo e carente nella comprensione della vera natura della "fattoria" e delle atrocità che accadono lì. Non riesce a cogliere il significato delle recinzioni, delle uniformi e delle restrizioni imposte a coloro che vivono dall'altra parte ".
* obbedienza cieca e fiducia nell'autorità: Le azioni di Bruno sono spesso guidate dall'obbedienza cieca ai suoi genitori e agli adulti che lo circondavano. Accetta le loro spiegazioni per la "fattoria" e le "persone" lì senza interrogare, anche quando quelle spiegazioni sembrano assurde.
* Egoismo e mancanza di empatia: Mentre Bruno sviluppa un legame con Shmuel, spesso dà la priorità ai propri bisogni e desidera per Shmuel. Le sue azioni sono guidate dal desiderio di amicizia e avventura, ma alla fine contribuiscono al tragico destino di Shmuel.
Alla fine, le motivazioni di Bruno derivano da un complesso mix di innocenza e giudizio imperfetto. È un bambino alle prese con un mondo che non capisce, e le sue azioni sono un riflesso della sua ingenuità e comprensione limitata della gravità della situazione.