- Nella scena 1, Romeo fa una digressione dopo aver visto Giulietta al ballo dei Capuleti:
"Oh, lei insegna alle torce ad ardere luminose!
Sembra che penda sulla guancia della notte
Come un ricco gioiello all'orecchio di un etiope." (1.5.45-47)
- Nella scena 2, Giulietta fa una digressione dopo il suo primo incontro con Romeo:
"O Romeo, Romeo! perché sei tu Romeo?
Rinnega tuo padre e rifiuta il tuo nome;
Oppure, se non vuoi, giurami amore mio,
E non sarò più un Capuleti." (2.2.33-36)
- Nella scena 3, Romeo fa una digressione dopo aver origliato la conversazione di Giulietta con l'Infermiera:
"Lei parla:
Oh, parla ancora, angelo luminoso! perché tu lo sei
Per quanto glorioso sia questa notte, che è sopra la mia testa,
Come lo è un messaggero alato del cielo
Fino agli occhi stupiti, bianchi e rivolti all'insù
Di mortali che tornano a guardarlo
Quando cavalca le nuvole che camminano pigre
E naviga nel seno dell'aria." (2.2.26-34)
Questi sono solo alcuni esempi delle digressioni pronunciate nell'Atto 1 di Romeo e Giulietta. Le parti secondarie sono spesso utilizzate per rivelare i pensieri e i sentimenti interiori di un personaggio o per fornire ulteriore contesto o commento sull'azione dell'opera.