I linguaggi di programmazione possono essere suddivisi in epoche diverse, ciascuna caratterizzata da un proprio insieme unico di caratteristiche e innovazioni. Ecco un ordine cronologico di alcune delle principali epoche e linguaggi che hanno plasmato l'evoluzione dello sviluppo del software:
Linguaggi di prima generazione (1GL):
- Codice macchina:la prima forma di linguaggio di programmazione, costituito da codice binario che comunica direttamente con l'hardware di un computer.
- Linguaggio assembly:un linguaggio di basso livello che utilizza i mnemonici per rappresentare le istruzioni della macchina, rendendo più semplice la lettura e la scrittura per gli esseri umani.
Lingue di seconda generazione (2GL):
- Fortran (1957):uno dei primi linguaggi di programmazione di alto livello, progettato per applicazioni scientifiche e ingegneristiche.
- COBOL (1959):creato appositamente per le applicazioni aziendali, ha introdotto funzionalità come la gestione dei file e le strutture dei dati.
Linguaggi di terza generazione (3GL):
- BASIC (1964):progettato come linguaggio facile da imparare per principianti e scopi didattici.
- C (1972):un linguaggio di uso generale noto per la sua efficienza, portabilità e adozione diffusa.
- Pascal (1970):enfatizza la programmazione strutturata e la leggibilità del codice.
- Ada (1980):sviluppato per applicazioni in tempo reale e critiche per la sicurezza, in particolare nei settori militare e aerospaziale.
Linguaggi di quarta generazione (4GL):
- SQL (1979):un linguaggio dichiarativo utilizzato specificatamente per interrogare e gestire dati in sistemi di database relazionali.
- Prolog (1972):un linguaggio di programmazione logica incentrato sull'intelligenza artificiale e sull'elaborazione del linguaggio naturale.
- Smalltalk (1980):uno dei primi linguaggi di programmazione orientati agli oggetti.
Linguaggi di quinta generazione (5GL):
- Lisp (1958):un linguaggio versatile e potente noto per le sue capacità di elaborazione simbolica e ampiamente utilizzato nella ricerca sull'intelligenza artificiale.
Età moderna e contemporanea:
- C++ (1979):un'estensione del C che ha introdotto funzionalità orientate agli oggetti, diventando uno dei linguaggi più influenti nello sviluppo del software.
- Java (1995):un linguaggio indipendente dalla piattaforma e orientato agli oggetti che ha guadagnato popolarità grazie alla sua filosofia "scrivi una volta, esegui ovunque".
- Python (1991):un linguaggio generico e adatto ai principianti noto per la sua semplicità, versatilità e ampio supporto di librerie.
- JavaScript (1995):utilizzato principalmente per lo scripting lato client nei browser Web, ma sta guadagnando terreno anche nello sviluppo lato server.
- Ruby (1993):un linguaggio orientato agli oggetti con particolare attenzione alla semplicità e alla produttività.
- C# (2000):sviluppato da Microsoft, C# è un moderno linguaggio orientato agli oggetti per la creazione di applicazioni sulla piattaforma .NET.
- Swift (2014):un linguaggio moderno progettato specificamente per le piattaforme iOS e macOS di Apple.
- Kotlin (2011):inizialmente progettato per lo sviluppo Android, ora è un linguaggio versatile per applicazioni multipiattaforma.
Questi sono solo alcuni esempi tra i tanti linguaggi di programmazione che sono stati sviluppati nel corso degli anni. Il campo dello sviluppo software continua ad evolversi e nuovi linguaggi e tecnologie emergono regolarmente per soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei progetti di sviluppo software.