* "Due famiglie, entrambe simili nella dignità,
Nella bella Verona, dove poniamo la nostra scena,
Dall’antico rancore al nuovo ammutinamento,
Dove il sangue civile rende impure le mani dei civili.
Da qui i lombi fatali di questi due nemici
Una coppia di amanti sfortunati si toglie la vita;
I cui disavventuri pietosi rovesciano
Seppellite con la loro morte il conflitto dei loro genitori."
* "Ma come due mari con sponda e riva fisse
Combatti il disastro del mondo con la volontà opposta del mondo
Dove le inondazioni violente arrivano con meno fragore
Hanno affogato la loro stessa ira con la furia e l'abilità di Nettuno.
Tanto amavano le due autorità con uguale forza
E attirarono in sé le forze investite."
* "Allora vendetta privata della lite dei loro padri,
Quando il sanguinario Tebaldo, cugino di Romeo, venne ucciso
La fredda ragione esalava il suo fumo di sangue,
E l'anima di Tebaldo fece una cara espiazione
Per l'esilio di Romeo."
Metafore
*"Ma piano, quale luce irrompe da quella finestra?
È l'est e Giulietta è il sole."
* “Quando la vide, subito interrogò
Quale colomba delle nevi volò a cercare il suo nido riproduttivo;
E attraverso i suoi occhi il tenero cuore ferito
Ho avuto l'impressione del furto della sua bellezza,"