1. Reati religiosi: Le opere di Shakespeare spesso raffiguravano personaggi che discutevano di argomenti religiosi, alcuni dei quali erano considerati delicati o controversi. Durante l’era elisabettiana erano in vigore leggi religiose severe e sfidare o criticare la Chiesa era considerato un reato grave. Alcuni studiosi ritengono che Shakespeare possa aver eluso queste leggi presentando punti di vista diversi attraverso i suoi personaggi. Tuttavia, non vi è alcuna traccia di Shakespeare che abbia affrontato personalmente accuse per reati religiosi.
2. Legge sul matrimonio: Shakespeare sposò Anne Hathaway nel 1582. All'epoca lui aveva 18 anni, mentre lei ne aveva 26 ed era incinta. Questo matrimonio sollevò dubbi sulla legalità della loro unione poiché un uomo doveva avere 21 anni per acconsentire legalmente al matrimonio senza il permesso dei genitori. Tuttavia, non ci sono prove che suggeriscano che Shakespeare sia mai stato perseguito per questo.
3. Regolamento teatrale: Ai tempi di Shakespeare esistevano regolamenti e leggi che regolavano gli spettacoli teatrali e le rappresentazioni teatrali. Questi regolamenti venivano applicati dal Master of the Revels, che aveva il potere di censurare o vietare le rappresentazioni. Sebbene le opere di Shakespeare fossero generalmente ben accolte e raramente dovessero affrontare problemi legali, nel 1606 ci fu un incidente in cui la sua opera "Re Lear" fu censurata a causa della sua rappresentazione di un re che impazziva.
4. Leggi sul copyright e sulla stampa: All'epoca di Shakespeare, le leggi sul copyright non erano così consolidate come lo sono oggi. Ciò ha portato alla stampa e distribuzione non autorizzate delle sue opere. Anche se Shakespeare dovette affrontare problemi legati alla violazione del copyright, si trattava principalmente di questioni civili e non di reati penali.
Nel complesso, non ci sono prove che William Shakespeare abbia dovuto affrontare conseguenze legali significative o che sia stato accusato di crimini gravi. Sebbene alcuni casi possano aver sollevato domande, sembra che sia riuscito a navigare tra le leggi e i regolamenti del suo tempo relativamente indenne.