Esistono molti tipi diversi di cromatismo, ma alcuni dei più comuni includono:
* Toni passanti sono note che vengono suonate tra due note diatoniche. Di solito vengono suonati velocemente e non hanno un ritmo forte.
* Toni vicini sono note che vengono suonate sopra o sotto una nota diatonica. Di solito vengono suonati sullo stesso ritmo della nota diatonica e creano un senso di tensione.
* Appoggiature sono note che vengono suonate prima di una nota diatonica. Di solito vengono suonati a ritmo e creano un senso di anticipazione.
* Sospensioni sono note suonate con un ritmo forte, ma non fanno parte dell'accordo che viene suonato. Creano un senso di tensione che si risolve quando viene suonata la nota diatonica.
Il cromatismo può essere utilizzato per aggiungere molto interesse ed espressione al canto naturale. Utilizzando le note cromatiche con parsimonia ed efficacia, i cantanti possono creare melodie belle e memorabili.
Ecco alcuni esempi di cromatismo nel canto naturale:
* Nella canzone "Somewhere Over the Rainbow", la melodia utilizza un tono di passaggio cromatico tra le note "E" e "F". Questo tono passeggero aggiunge un tocco di dolcezza alla melodia.
* Nella canzone "Bridge Over Troubled Water", la melodia utilizza un tono cromatico vicino tra le note "G" e "A". Questo tono vicino crea un senso di tensione che si risolve quando la melodia ritorna sulla nota diatonica "Sol".
* Nella canzone "Hallelujah", la melodia utilizza un'appoggiatura cromatica prima della nota "Sol". Questa appoggiatura crea un senso di anticipazione che si risolve quando la melodia si sposta sulla nota diatonica "Sol".
* Nella canzone "Amazing Grace", la melodia utilizza una sospensione cromatica sulla nota "Sol". Questa sospensione crea un senso di tensione che si risolve quando la melodia si sposta sulla nota diatonica "LA".
Questi sono solo alcuni esempi di come il cromatismo può essere utilizzato nel canto naturale. Sperimentando diverse note cromatiche, i cantanti possono creare melodie belle ed espressive che cattureranno l'attenzione dei loro ascoltatori.