All'inizio della canzone, Clarkson canta di sentirsi impotente e distrutta, ma è determinata a superare il suo dolore. Sceglie di usare la sua esperienza per rendersi più forte e più capace. Il ritornello sottolinea questa determinazione con il testo:"Ciò che non ti uccide ti rende più forte".
La canzone poi approfondisce il processo di guarigione e recupero. Clarkson canta di imparare dai propri errori, di lasciare andare l'amarezza e di trovare la forza interiore. Si rende conto di avere il potere di controllare il proprio destino e di poter emergere dalle difficoltà come un individuo più forte e più sicuro di sé.
Il bridge della canzone cattura l'essenza di questa trasformazione. La Clarkson dichiara che "non ha più paura" e che "si alzerà e sarà più forte che mai". Incoraggia gli altri che potrebbero trovarsi ad affrontare sfide a seguire il suo esempio e ad abbracciare la propria forza e resilienza.
In definitiva, “Stronger” celebra la capacità dello spirito umano di superare le avversità e trovare speranza anche nei momenti più bui. Serve come un inno di empowerment, ispirando gli ascoltatori ad affrontare le loro lotte a testa alta ed emergere come versioni più forti di se stessi.