Per tutta la canzone, Vedder riflette sul suo rapporto con sua madre, esprimendo sentimenti di colpa e rimorso. Contempla l'idea di "aggrapparsi" alla sua memoria e l'impatto che la sua morte ha lasciato nella sua vita. I testi toccano anche temi di redenzione e di ricerca di una guida spirituale nei momenti di dolore.
La canzone è anche una riflessione sulle complesse emozioni che derivano dalla perdita di un genitore, tra cui rabbia, dolore e desiderio per il passato. Il ritornello enfatizza l'idea del perdono e della ricerca della pace, mentre Vedder canta:"Sono un uomo fortunato a contare su entrambe le mani coloro che amo".
"Daughter" è una canzone profondamente personale e toccante che parla dell'esperienza universale della perdita e del dolore. Serve a ricordare il profondo impatto che la morte di una persona cara può avere sulle nostre vite e ci incoraggia a trovare conforto nei ricordi che ci stanno a cuore.