Riepilogo
La poesia si apre con il contadino al mercato, che tenta di vendere il suo bestiame e i suoi prodotti. Nonostante l'abbondanza di prodotti di alta qualità, i potenziali acquirenti passano, dimostrando un atteggiamento disinteressato verso le offerte del contadino. Gli sforzi dell'agricoltore per attirare l'attenzione e assicurarsi una vendita si rivelano inutili poiché incontra ripetutamente delusioni.
Con il passare della giornata, l'agricoltore diventa sempre più abbattuto. Riconosce l’abbandono delle pratiche agricole tradizionali e osserva che i prodotti agricoli non hanno più il valore che avevano una volta. Scoraggiato e sfiduciato, il contadino alla fine si arrende e torna a casa con la merce invenduta.
Nella strofa finale, Hardy sottolinea le implicazioni più ampie di questo declino delle industrie rurali. Sottolinea che la perdita si estende oltre i singoli agricoltori e ha un impatto sull’intero tessuto della vita e della cultura rurale. La poesia si conclude con l'accettazione rassegnata da parte del contadino di uno stile di vita ridotto.
"No Buyers" cattura efficacemente il senso di disperazione ed emarginazione vissuto dagli agricoltori durante il periodo di declino agricolo. Il ritratto compassionevole di Hardy delle lotte dei contadini mette in luce i profondi cambiamenti socioeconomici che trasformarono la campagna inglese tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo.