La seguente spiegazione evidenzia alcune ragioni per cui il poeta usa la frase "strana storia ricca di eventi":
1. Imprevedibilità: Il viaggio della vita è spesso imprevedibile e pieno di eventi inaspettati. Dall'innocenza e la vulnerabilità dell'infanzia ai trionfi e alle battute d'arresto dell'età adulta, l'esistenza umana è segnata da vari colpi di scena che possono alterare drasticamente il corso di ognuno.
2. Esperienze diverse: La poesia approfondisce la vasta gamma di esperienze che una persona vive durante la sua vita. Dal bambino "che piagnucola e vomita" all'amante "ansimante e sudato" fino ai "pantaloni magri e in pantofole", ogni età presenta i propri incontri, difficoltà e stati emotivi distinti.
3. Trasformazione continua: La vita umana è caratterizzata da continui cambiamenti e trasformazioni. Man mano che la poesia avanza attraverso le sette età, illustra i graduali cambiamenti fisici e psicologici che si verificano con il passare del tempo. Dalla giovinezza spensierata all'età adulta gravata fino alla vecchiaia riflessiva, questi cambiamenti modellano l'identità e la prospettiva di una persona.
4. Montagne russe di emozioni: La poesia cattura la gamma di emozioni che accompagnano ogni fase della vita. Dalla natura dipendente dell’infanzia agli appassionati desideri della giovinezza fino alla saggezza e all’accettazione della vecchiaia, l’esistenza umana è segnata da momenti di gioia, dolore, ambizione e contemplazione.
5. Universalità dell'esperienza umana: "Le sette età dell'uomo" trascende le circostanze individuali e offre una rappresentazione universale della condizione umana. Indipendentemente dal background o dalla posizione sociale, la poesia evidenzia le esperienze comuni che attraversano tutte le vite umane, creando un senso di connessione condivisa.
In sintesi, la frase "strana storia ricca di eventi" cattura l'essenza della vita umana come un viaggio imprevedibile e sfaccettato, pieno di esperienze diverse, trasformazioni costanti, un ampio spettro di emozioni e un appello universale alla nostra comune umanità.