I testi utilizzano molteplici parole e immagini poetiche e complesse, che hanno permesso agli ascoltatori di trovarvi numerose interpretazioni. Alcune persone trovano che la canzone abbia sfumature religiose perché parla di un giovane perso in un mondo che sembra caotico e pieno di ipocrisia. I testi menzionano un periodo di "confusione" e "disillusione", che alcuni interpretano come un riferimento a una crisi o a un viaggio spirituale. La frase "Dove sei andato, Joe DiMaggio?" è stato anche interpretato come una metafora della perdita della fede religiosa o dell'innocenza di fronte alle sfide e alle tentazioni della società moderna.
D'altra parte, altri percepiscono la canzone come una sorta di visione beffarda o cinica della religione, con i versi che si riferiscono alla signora Robinson come un "gioiello" che è "così facile da accontentare" e "lei mi chiama tesoro", suggerendo una relazione giocosa o non sincera. Il riferimento al "pee-ka-boo" si aggiunge a questo tono malizioso.
In definitiva, il significato della signora Robinson e l'interpretazione dei suoi aspetti religiosi sono soggettivi e possono differire da persona a persona. Il testo ambiguo e simbolico della canzone permette ad ogni ascoltatore di trovarvi il proprio significato.