Nel villaggio senza campane
Anche le voci dei grilli
Suonano come campane.
Significato:
La poesia haiku "A Village Without Bells" di Issa Kobayashi dipinge un'immagine vivida di un villaggio tranquillo e pacifico dove l'unico suono è il frinire dei grilli. L'assenza di campane nel villaggio crea un senso di serenità e tranquillità, e il poeta suggerisce che anche il più piccolo dei suoni, come il frinire dei grilli, può essere bello e significativo in un ambiente del genere.
La poesia trasmette anche un senso di nostalgia e desiderio di tempi più semplici, quando la vita era meno frenetica e rumorosa. Il Borgo senza campane è un luogo dove si può apprezzare veramente la bellezza della natura e le cose semplici della vita.
Nel complesso, la poesia ci ricorda che anche in mezzo al caos e al rumore, c'è ancora bellezza e pace da trovare se ci prendiamo il tempo per apprezzarle.