La poesia dell'antico marinaio trasmette un senso di giustizia?

Sì, "La ballata dell'antico marinaio" trasmette un senso di giustizia. In tutta la poesia, il marinaio viene punito per il suo crimine di aver ucciso l'albatro, e alla fine impara dal suo errore e trova la redenzione. La poesia suggerisce che esiste un ordine morale nell'universo e che coloro che commettono atti illeciti alla fine ne dovranno affrontare le conseguenze.

Ecco alcuni casi specifici in cui la poesia trasmette un senso di giustizia:

* I compagni di bordo del marinaio inizialmente lo sostengono nell'uccisione dell'albatro, ma in seguito cambiano idea e lo incolpano per la loro sfortuna. Ciò suggerisce che il marinaio è ritenuto responsabile delle sue azioni dai suoi pari.

* Il marinaio è costretto a vagare per la terra per molti anni, incapace di trovare pace o felicità. Questo è il risultato diretto del suo crimine e serve come punizione per le sue azioni.

* Il marinaio alla fine trova la redenzione quando riesce a benedire i serpenti d'acqua e mostrare compassione verso le creature che un tempo temeva. Ciò suggerisce che esiste una possibilità di perdono e di redenzione, anche per i crimini più atroci.

* La poesia si conclude con la concessione dell'assoluzione al marinaio e il permesso di tornare a casa. Ciò suggerisce che il marinaio abbia finalmente trovato giustizia e che la sua punizione sia giunta al termine.

Nel complesso, "La ballata dell'antico marinaio" trasmette un senso di giustizia, poiché il marinaio viene punito per il suo crimine, impara dal suo errore e alla fine trova la redenzione.