Miller ritrae John ed Elizabeth come abitanti di un mondo "al di là del dolore, al di sopra di esso", sottolineando la loro trascendenza dalla sofferenza e dall'oscurità pervasive dell'opera. Questo regno non è quello del distacco emotivo o dell’indifferenza, ma piuttosto della profonda comprensione, accettazione e resilienza di fronte alle avversità estreme.
Ecco come può essere interpretata questa affermazione:
1. Saldezza morale:
John ed Elizabeth rimangono saldi nelle loro convinzioni morali ed etiche personali anche se il loro mondo sprofonda nel caos e nell'ingiustizia. Danno priorità alla verità, all’integrità e alla difesa di vite innocenti rispetto all’autoconservazione o al comfort sociale. Questa incrollabile bussola morale li eleva al di sopra della meschinità, dell'inganno e dell'ipocrisia che consumano la società di Salem.
2. Legame indissolubile:
John ed Elizabeth condividono un legame profondo e indissolubile radicato nell'amore, nel rispetto reciproco e nei valori condivisi. La loro connessione fornisce una fonte di forza e conforto in mezzo ai tumulti, consentendo loro di rimanere resilienti e fedeli a se stessi. Il loro amore trascende la separazione fisica e la minaccia di morte.
3. Trascendenza della sofferenza:
Mentre soffrono molto a causa delle false accuse e delle persecuzioni, Giovanni ed Elisabetta scelgono di non lasciarsi consumare dalla loro angoscia. Invece, trovano forza e scopo nella loro sofferenza, usandola come catalizzatore per la crescita personale, la chiarezza morale e l’impegno per la giustizia.
4. Speranza di redenzione:
La decisione di John di confessare e l'incrollabile fiducia di Elizabeth nella sua bontà suggeriscono un barlume di speranza per la redenzione e il rinnovamento in una società afflitta dalla paura, dal sospetto e dal decadimento morale. I loro personaggi offrono un potenziale percorso verso la guarigione e la ricostruzione dopo la distruzione causata dai processi alle streghe.
5. Rappresentazione simbolica:
La trascendenza del dolore e dei tumulti esterni da parte di John ed Elizabeth può essere vista come una metafora della capacità umana di resilienza e del potere dell'amore e dell'integrità di fronte a circostanze travolgenti. Rappresentano un faro morale che risplende nell'oscurità dell'opera.