Ecco un riassunto del sonetto:
- Il poeta inizia lamentando il potere del tempo, che distrugge tutte le cose e tutto cambia.
- Quindi paragona il potere del tempo ai disastri naturali come terremoti e inondazioni.
- Il poeta dice che il tempo distrugge anche il "monumentale ottone" e le "forti torri", che sono simboli di forza e durabilità.
- Quindi introduce l'idea che l'amore è più forte del tempo e può sfidare il suo potere distruttivo.
- Il poeta dice che l'amore è come il sole, che splende attraverso le nuvole e porta calore e luce.
- Paragona l'amore a una rosa, che sboccia anche in pieno inverno.
- Il poeta conclude dicendo che l'amore è l'unica cosa che può veramente vincere il tempo e la morte.
Nel complesso, il Sonetto 29 è una meditazione sul potere del tempo e dell'amore. Shakespeare sostiene che l’amore è l’unica cosa più forte del tempo e che può sfidare il suo potere distruttivo.