Il poema inizia con Dante che si ritrova perduto in una foresta oscura, essendosi allontanato dalla "vera via". Incontra Virgilio, che gli racconta di essere stato inviato da Beatrice, una donna amata da Dante, per guidarlo nell'aldilà.
Virgilio e Dante viaggiano attraverso i nove gironi dell'Inferno, ognuno dei quali è abitato da diverse tipologie di peccatori. I cerchi sono disposti in base alla gravità dei peccati, con i peccati peggiori che vengono puniti nel cerchio più profondo.
I peccatori all'Inferno vengono puniti in vari modi, ogni punizione è adeguata ai loro crimini. Ad esempio, i lussuriosi vengono trascinati qua e là da un vento violento, i golosi sono costretti a mangiare immondizia e gli eretici vengono bruciati sul rogo.
Dante e Virgilio alla fine raggiungono il fondo dell'Inferno, dove trovano Satana stesso. Satana è imprigionato in un lago ghiacciato e le sue tre teste rosicchiano i corpi di tre traditori.
Dante e Virgilio salgono quindi dall'Inferno e si recano al Purgatorio, dove le anime vengono purificate dai loro peccati per entrare in Paradiso.
L'Inferno di Dante è un poema potente e commovente che è stato elogiato per la sua bellezza, le sue intuizioni morali e le sue immagini vivide. È stato tradotto in molte lingue ed è stato adattato in numerose opere d'arte, musica e film.