Goldstein viene presentato al popolo dell'Oceania come un oratore carismatico e persuasivo. È accreditato di aver scritto "La teoria e la pratica del collettivismo oligarchico" , un libro che critica l'ideologia del Partito e rivela la vera natura della sua struttura di potere. Il Partito sostiene che Goldstein è un traditore, un sabotatore e un terrorista. Usano la sua immagine come capro espiatorio per distogliere l'attenzione della gente dalla loro stessa oppressione.
Goldstein non viene mai visto di persona nel romanzo, ma la sua presenza si avverte ovunque. È il simbolo della resistenza e della ribellione al Partito. Il suo libro circola clandestinamente e viene letto da coloro che osano mettere in discussione l'autorità del Partito. Le idee di Goldstein danno speranza alle persone oppresse dell'Oceania e sfidano il controllo del Partito sulle loro menti.
In Oceania, l'immagine di Goldstein è deliberatamente costruita e diffusa dal Partito per servire i propri scopi :
* Come minaccia esterna :Goldstein viene presentato come un nemico esterno per radunare i cittadini dell’Oceania contro un nemico comune, promuovendo l’unità e l’obbedienza al Partito.
* Capro espiatorio per problemi interni :Il Partito incolpa Goldstein per i fallimenti sociali, economici e politici, deviando il malcontento e preservando l'illusione dell'infallibilità del Partito.
* Simbolo dello psicocrimine :La semplice menzione del nome di Goldstein può suscitare paura e paranoia, scoraggiando il pensiero indipendente e rafforzando il conformismo.
* Personificazione della ribellione :Goldstein incarna l'atto di ribellione contro il Partito, fungendo da ammonimento sulle conseguenze della slealtà.
* Meccanismo di controllo :Mantenendo viva l'immagine di Goldstein come una minaccia sempre presente, il Partito mantiene uno stato di guerra e vigilanza perpetua, rafforzando ulteriormente il suo controllo sulla popolazione.
Goldstein rappresenta una complessa fusione delle paure e della propaganda del Partito. Funziona come uno strumento per il Partito per consolidare il proprio potere e sopprimere qualsiasi dissenso o potenziale rivoluzionario in Oceania.