Il romanzo racconta la storia di Tyler Miller, una matricola del liceo che viene falsamente accusata di stupro dal suo compagno di classe, Andrea. Tyler viene quindi processato e condannato per stupro, nonostante la mancanza di prove contro di lui. Viene condannato a dieci anni di prigione e deve scontarne almeno cinque prima di poter beneficiare della libertà condizionale.
Mentre è in prigione, Tyler deve affrontare la dura realtà della vita carceraria, tra cui violenza, razzismo e violenza sessuale. Lotta anche per mantenere la sua innocenza e sperare in un futuro oltre la prigione.
Dopo cinque anni, Tyler viene rilasciato sulla parola e torna nella sua città natale. Ora deve cercare di ricostruire la sua vita, pur continuando a fare i conti con lo stigma della sua convinzione. Affronta anche la sfida di reintegrarsi nella società e trovare un lavoro.
Il romanzo segue Tyler mentre affronta le sfide della sua nuova vita e cerca di trovare un modo per voltare pagina dal suo passato.