2. Orario: Il tempo si riferisce alla durata di un movimento o alla velocità con cui viene eseguito. Può essere lento e prolungato, oppure rapido e improvviso.
3. Spazio: Lo spazio si riferisce all'area che un ballerino utilizza per muoversi e alle direzioni in cui si muove. Può essere grande ed espansivo, oppure piccolo e contenuto.
4. Flusso: Il flusso si riferisce alla continuità e alla fluidità dei movimenti di un ballerino. Può essere continuo e ininterrotto, oppure spezzato e frammentato.
5. Ritmo: Il ritmo si riferisce allo schema dei movimenti nel tempo, spesso in relazione alla musica. Può essere regolare e prevedibile, oppure sincopato e inaspettato.
6. Forma: La forma si riferisce alle posizioni e agli orientamenti del corpo nello spazio. Può essere arrotondato e curvo, oppure spigoloso e affilato.
7. Consistenza: La struttura si riferisce alla qualità o sensazione generale di un pezzo di danza, influenzato da varie combinazioni degli elementi precedentemente menzionati. Può essere leggero e arioso, oppure denso e pesante.
Queste qualità dinamiche creano il vocabolario fisico della danza, consentendo a coreografi e ballerini di esprimere idee ed emozioni complesse attraverso il movimento.