Mentre non esiste una storia specifica chiamata "Face Wall" nella collezione, la storia a cui potresti pensare è probabilmente un saggio intitolato "Face Wall" della stessa collezione.
Ecco un riassunto del saggio "Face Wall" di E. V. Lucas :
Il saggio esplora l'idea di un "muro del viso", un termine che Lucas usa per descrivere la tendenza per le persone a costruire un muro intorno a se stessi, proteggendoti da una vera connessione con gli altri. Questo muro è composto da finzione, maschere sociali e facciate attentamente costruite che presentiamo al mondo. Lucas critica in modo umoristico e in modo approfondito questa tendenza, suggerendo che alla fine ci isola dalla vera intimità e comprensione.
Punti chiave:
* Il muro: Lucas descrive la "parete del viso" come una barriera che erettiamo per proteggerci dalla vulnerabilità e dal giudizio percepito degli altri.
* Preset e maschere: Sottolinea che indossiamo spesso maschere, adottando persone diverse in varie situazioni sociali, senza mai rivelare veramente il nostro autentico sé.
* L'illusione del controllo: La "parete del viso" ci dà un falso senso di controllo, permettendoci di manipolare il modo in cui gli altri ci percepiscono.
* Il costo dell'isolamento: Lucas sostiene che la costruzione di queste pareti, sebbene apparentemente protettive, alla fine porta all'isolamento e alla mancanza di autentica connessione umana.
* L'importanza della vulnerabilità: Sottolinea l'importanza di abbassare la nostra guardia ed essere vulnerabile al fine di connettersi autenticamente con gli altri.
Nel complesso, "Face Wall" è una riflessione umoristica ma perspicace sulla tendenza umana a costruire barriere attorno a noi stessi e alle potenziali conseguenze di questo comportamento.