Uno dei cambiamenti più notevoli apportati al film è il personaggio di William "Bill the Butcher" Cutting, interpretato da Daniel Day-Lewis. Sebbene Cutting fosse una vera figura storica, non era così importante o influente come viene rappresentato nel film. Anche al personaggio di Bill il Macellaio è stato dato un retroscena più complesso e comprensivo rispetto a quello del libro originale.
Il film semplifica anche alcune delle complesse questioni sociali e politiche che erano in gioco durante la metà del XIX secolo. Ad esempio, il film non entra nei dettagli sulle disparità economiche tra gli immigrati irlandesi e i protestanti nativisti, o sulla corruzione politica che dilagava all’epoca.
Nonostante questi cambiamenti, Gangs of New York è ancora un ritratto relativamente accurato degli eventi della vita reale che lo hanno ispirato. Il film fa un ottimo lavoro nel catturare l'atmosfera della New York della metà del XIX secolo e offre uno sguardo sulla vita degli uomini e delle donne che vivevano in quel tempo e in quel luogo.