In che modo la morte di un venditore è diversa da altre tragedie?

1. Il protagonista non è un eroe. Tradizionalmente, le tragedie hanno come protagonista una figura nobile o eroica. In Morte di un commesso viaggiatore, invece, il protagonista, Willy Loman, è un uomo ordinario e profondamente imperfetto. È un fallimento come venditore, marito e padre. Il suo tragico difetto è l'incapacità di affrontare la realtà e la sua ossessione per il sogno americano.

2. L'impostazione non è elevata. Le tragedie in genere si svolgono in un ambiente grandioso o elevato, come una corte reale o un campo di battaglia. Morte di un commesso viaggiatore, invece, è ambientato in un quartiere borghese di Brooklyn. L'attenzione dell'opera sulla vita quotidiana della gente comune la rende più riconoscibile e toccante.

3. Il tono non è elevato. Le tragedie sono spesso scritte in uno stile nobile e poetico. Morte di un commesso viaggiatore, invece, è scritto in uno stile naturalistico più vicino al linguaggio quotidiano. Ciò rende lo spettacolo più accessibile a un pubblico più ampio.

4. Il finale non è catartico. Le tragedie tipicamente terminano con la morte del protagonista, che provoca un senso di catarsi per il pubblico. In Morte di un commesso viaggiatore, tuttavia, la morte di Willy non provoca un senso di catarsi. Invece, lascia il pubblico con una sensazione di vuoto e senza speranza.

5. Il messaggio dell'opera non è ottimista. Le tragedie spesso si concludono con un messaggio di speranza o ottimismo. Morte di un commesso viaggiatore, però, si conclude con un messaggio di disperazione. Lo spettacolo suggerisce che il sogno americano è irraggiungibile e che la vita in definitiva è priva di significato.