1. Trama e pianificazione:
- Il cattivo spesso ideava piani elaborati per raggiungere i suoi obiettivi malvagi, come rubare eredità, separare coppie felici o acquisire potere attraverso l'inganno.
2. Rapimento e prigionia:
- I cattivi ricorrevano spesso al rapimento e all'imprigionamento di personaggi innocenti, spesso eroi o eroine, per portare avanti i loro piani o ottenere influenza.
3. Ricatto ed estorsione:
- Hanno utilizzato il ricatto e l'estorsione per manipolare e controllare gli altri, minacciando di rivelare segreti o causare danni se le loro richieste non fossero state soddisfatte.
4. Violenza fisica:
- I cattivi spesso ricorrevano alla violenza, inclusi duelli, duelli con la spada e persino omicidi, per raggiungere i loro obiettivi o eliminare gli ostacoli.
5. Travestimenti e false identità:
- Per ingannare e portare a termine i loro piani, i criminali spesso utilizzavano travestimenti e assumevano false identità, rendendoli più difficili da identificare.
6. Influenza corruttrice:
- Alcuni criminali miravano a corrompere gli altri, allontanandoli dalla virtù o dalla moralità per servire i propri scopi egoistici.
7. Sfruttare le vulnerabilità:
- I criminali spesso sfruttavano le debolezze e le vulnerabilità degli altri, come la disperazione finanziaria o il disagio emotivo, per manipolarli.
8. Manipolazione delle relazioni:
- Potrebbero interrompere le relazioni, seminare discordia o mettere i propri cari l'uno contro l'altro per creare tumulto emotivo.
9. Tradimento e tradimento:
- I cattivi spesso ricorrevano al tradimento e al tradimento, tradendo la fiducia di coloro che avevano mostrato loro gentilezza o fedeltà.
10. Sabotaggio e distruzione:
- Nel perseguimento dei propri obiettivi, i cattivi potrebbero impegnarsi in atti di sabotaggio o distruttivi per ostacolare gli sforzi dei protagonisti.
11. Derisione e provocazione:
- Hanno aggiunto alla tensione drammatica deridendo e schernendo gli eroi e le eroine, godendosi la loro angoscia.
12. Malvagità simbolica:
- I cattivi dei melodrammi vittoriani spesso rappresentavano questioni sociali o morali più ampie, incarnando tratti come l'avidità, l'egoismo e l'astuzia.
Queste azioni hanno permesso ai cattivi di portare avanti la trama, creare conflitti e aumentare l'impatto drammatico del melodramma vittoriano.