Perché Riccardo III è così subdolo in Shakespeare?

Riccardo III è spesso raffigurato come un personaggio subdolo e astuto nell'opera di Shakespeare perché è ambizioso e desidera ottenere il trono d'Inghilterra. È disposto a utilizzare qualsiasi mezzo necessario per raggiungere il suo obiettivo, anche se ciò comporta omicidio, inganno e manipolazione.

Ecco alcuni esempi della subdola di Riccardo III nell'opera:

1) Tracciare per incastrare gli altri :Richard accusa falsamente suo fratello Clarence di tradimento e lo fa giustiziare, assicurandosi le terre e i titoli di Clarence.

2) Tradire la fedeltà :Richard finge di sostenere il legittimo erede, Edoardo, Principe di Galles, ma in seguito tradisce lui e suo fratello nella Torre di Londra, uccidendoli infine.

3) Sposare Anne Neville :Per rafforzare la sua pretesa al trono, Richard sposa Anne Neville, la vedova di Edoardo, principe di Galles, nonostante in precedenza avesse diffamato lei e la sua famiglia.

4) Corteggiare Lady Anne :Richard manipola con successo Lady Anne, di cui ha ucciso il marito, facendole accettare di sposarlo giocando sul suo dolore e sulla sua vulnerabilità.

5) Eliminazione di potenziali minacce :Riccardo ordina la morte dei suoi nipoti, i Principi nella Torre, per rimuovere potenziali rivali al trono.

6) Produrre prove :Richard pianta false prove che implicano Buckingham e Hastings, due dei suoi stessi sostenitori, in una cospirazione contro di lui per giustificare le loro esecuzioni.

In tutta l'opera, la subdola di Riccardo III è un aspetto chiave del suo personaggio, contribuendo alla sua malvagità e portando infine alla sua caduta e alla tragica fine.