In Romeo e Giulietta, Atto 3, Scena 1, chi accusa Mercucio di essere un codardo, perché?
Nell'Atto 3, scena 1 di Romeo e Giulietta, Romeo e Mercuzio discutono della sfida di Tebaldo a duello. Mercuzio inizia accusando Tebaldo di essere un "cattivo" e un "codardo" perché insiste nel combattere Romeo secondo le regole dell'amore cortese, piuttosto che impegnarsi in una rissa più spontanea e violenta. Mercuzio sostiene che Tebaldo si sta nascondendo dietro le regole dell'onore per evitare uno scontro veramente pericoloso, e accusa Romeo di essere troppo passivo e disposto ad accettare la sfida di Tebaldo senza fare domande.