- Premonizione:la tempesta crea un'atmosfera di tensione e presentimento. Il clima violento riflette il clima politico turbolento di Roma e prefigura gli eventi caotici che stanno per svolgersi.
- Simbolismo:la tempesta rispecchia il tumulto interiore e l'inquietudine vissuti dai personaggi, in particolare Cesare e i cospiratori. Proprio come il mondo naturale è in subbuglio, anche i personaggi sono consumati da intrighi e conflitti politici.
- Effetto drammatico:la tempesta aggiunge profondità drammatica alle scene iniziali dell'opera. Cattura l'attenzione del pubblico e aggiunge un elemento di accentuata teatralità, rendendo gli eventi che seguono ancora più di impatto.
- Presagio di cambiamento:il clima estremo è visto anche come un presagio di cambiamento o di intervento divino. L'avvertimento dell'indovino ("Attenti alle idi di marzo") enfatizza gli elementi soprannaturali associati alla tempesta, aggiungendo mistero e senso del destino all'opera.
La tempesta in "Giulio Cesare" pone le basi per gli eventi principali dello spettacolo e introduce il pubblico nell'atmosfera di violenza e sconvolgimento che caratterizza lo spettacolo. Crea un senso di caos e incertezza, sottolineando la fragilità del potere di Cesare e le conseguenze minacciose dell'imminente conflitto politico.