Ecco una panoramica del coinvolgimento di Draco Malfoy durante la guerra:
Eredità dei Mangiamorte:
Draco è nato in una famiglia di Mangiamorte, seguaci di Lord Voldemort, ed è stato cresciuto credendo nella loro ideologia. Sebbene avesse delle riserve su alcuni aspetti delle azioni di Voldemort, Draco inizialmente era riluttante ad opporsi apertamente a causa della sua educazione e della lealtà verso la sua famiglia.
Partecipazione alla rivolta dei Mangiamorte:
Nel sesto libro, "Harry Potter e il Principe Mezzosangue", Draco viene incaricato da Voldemort di assassinare Albus Silente, il preside di Hogwarts. Sebbene Draco alla fine esiti e non riesca a commettere un omicidio, contribuisce all'indebolimento delle difese di Silente consentendo ai Mangiamorte di entrare a Hogwarts.
Cattura e imprigionamento:
Dopo la morte di Silente, Draco viene catturato da Harry e dai suoi amici, e lo tengono brevemente prigioniero nella Tana. Tuttavia, Draco riesce a scappare con l'aiuto di sua madre, Narcissa.
Cambiare lealtà:
Mentre la guerra avanza, la lealtà di Draco inizia a cambiare. È testimone degli effetti devastanti delle azioni di Voldemort e rimane deluso dalla causa dei Mangiamorte. Durante la battaglia di Hogwarts, Draco gioca un ruolo cruciale nel proteggere Harry Potter, anche se con riluttanza, e alla fine sceglie di opporsi a Voldemort e ai suoi seguaci.
Dopoguerra:
Dopo la guerra, Draco affronta le conseguenze delle sue azioni, ma alla fine gli viene data la possibilità di riscattarsi. Subisce un periodo di riabilitazione e crescita e il suo personaggio si sviluppa oltre i pregiudizi che aveva all'inizio della serie.
In conclusione, anche se Draco Malfoy non partecipò direttamente al combattimento in prima linea nella guerra, fu coinvolto in eventi significativi che contribuirono al conflitto generale, inclusa la sua educazione da Mangiamorte, la partecipazione alla rivolta dei Mangiamorte e il suo eventuale cambio. nelle lealtà.