- Roy Batty in Blade Runner (1982) :Il ritratto di Hauer del replicante Roy Batty nel classico di fantascienza di Ridley Scott è considerato una delle più grandi interpretazioni del genere. Batty è una figura complessa e tragica, un essere senziente che lotta con la propria mortalità e mette in discussione il significato della vita. La performance carismatica e l'iconico monologo di Hauer lo hanno reso uno dei personaggi preferiti dai fan e hanno consolidato il suo status di icona della fantascienza.
- Jeroen nel Soldato d'Orange (1977) :Nel dramma bellico di Paul Verhoeven, Hauer interpreta Jeroen, uno studente olandese che si unisce alla resistenza contro l'occupazione nazista durante la seconda guerra mondiale. Jeroen è un simbolo di coraggio, resilienza e speranza di fronte all'oppressione, e la potente performance di Hauer gli è valsa il riconoscimento internazionale.
- Erik Ponti in L'autostoppista (1986) :Il ritratto di Hauer del malvagio autostoppista nel thriller psicologico di Robert Harmon The Hitcher ha consolidato il suo status di icona malvagia. Con il suo fascino inquietante e la sua folle intensità, la performance di Hauer aggiunge uno strato di terrore e minaccia al film, rendendolo uno dei cattivi più memorabili della storia dell'orrore.
- John Ryder in Furia cieca (1989) :Hauer interpreta un veterano del Vietnam che torna a casa cieco e diventa un formidabile vigilante nel thriller d'azione di Philip Noyce. Il ritratto di Hauer di un eroe disabile ma ancora capace ha reso Blind Fury un classico di culto e ha messo in mostra la sua versatilità come attore.
- Etienne Navarre in Ladyhawke (1985) :Hauer interpreta il guerriero maledetto, Etienne Navarre, nel film d'avventura fantasy di Richard Donner. Navarre è separato dal suo vero amore, Isabeau (Michelle Pfeiffer), a causa di un incantesimo che lo trasforma in lupo di giorno e lei in falco di notte. La chimica di Hauer con Pfeiffer e il suo impegno per il ruolo hanno reso Ladyhawke una storia d'amore fantasy preferita dai fan.