Inizialmente Sebastiano è fedele al fratello, ma viene facilmente convinto da Antonio, fratello di suo padre e usurpatore del ducato di Prospero, a complottare contro Alonso e prendere il trono di Napoli. Hanno intenzione di uccidere Alonso mentre dormono in un boschetto dell'isola. Tuttavia, il loro complotto viene sventato da Ariel, lo spirito dispettoso di Prospero.
Sebastian è ritratto come un personaggio debole e credulone che si lascia facilmente influenzare dagli altri. Gli mancano la forza e il coraggio per difendere ciò in cui crede ed è pronto a seguire l'esempio degli altri, soprattutto quando serve i suoi interessi.
Nel corso dello spettacolo, il personaggio di Sebastian subisce un certo sviluppo. Dopo che il loro complotto fallisce, si rammarica per le sue azioni ed esprime rammarico per aver partecipato alla cospirazione. Alla fine si riconcilia con Prospero e Alonso e viene riportato alla sua legittima posizione di principe di Napoli.