1. Il ciclo della regalità: La processione dei re rappresenta la lunga serie di monarchi scozzesi che precedono Macbeth e la natura ciclica della regalità. Ciò suggerisce che ogni sovrano alla fine verrà sostituito e che il tempo di Macbeth come re è limitato.
2. Colpa e isolamento di Macbeth: Gli specchi tenuti dai sette re riflettono i crimini e la colpa di Macbeth. Rappresentano il costante ricordo delle sue azioni e del tumulto interno che sta vivendo. Il fatto che Macbeth veda se stesso nell'ottavo specchio evidenzia il suo isolamento e la sua separazione dagli altri re.
3. Le conseguenze delle azioni di Macbeth: L'apparizione finale serve da avvertimento a Macbeth sulle inevitabili conseguenze delle sue azioni. Prefigura la sua caduta e suggerisce che sarà ritenuto responsabile dei suoi crimini.
4. L'illusione del potere: L'apparizione finale sfida la convinzione di Macbeth nel suo potere assoluto. Gli ricorda che ci sono forze fuori dal suo controllo e che la sua ascesa al potere è avvenuta a caro prezzo.
5. Il soprannaturale e il simbolismo: L'apparizione finale è intrisa di soprannaturale e dell'uso del simbolismo. Aggiunge un elemento di mistero e di sconosciuto, rafforzando l'esplorazione del destino, della profezia e delle forze soprannaturali all'opera.
Attraverso questa apparizione finale, Shakespeare trasmette i temi del potere ciclico, della colpa, dell'isolamento, delle conseguenze e dell'illusione del potere. Serve come una rappresentazione inquietante e agghiacciante del viaggio di Macbeth e della caduta finale che lo attende.