*Romeo :"Ma piano! Che luce irrompe da quella finestra? È l'oriente, e Giulietta è il sole." (Atto 2, scena 2)
Questa frase è importante perché mostra l'amore immediato e intenso di Romeo per Giulietta. È così colpito dalla sua bellezza che la paragona al sole. Questa frase prefigura anche i tragici eventi che seguiranno, poiché l'amore di Romeo e Giulietta alla fine sarà condannato.
* Giulietta :"La mia generosità è sconfinata come il mare, il mio amore altrettanto profondo; più ti do, più ho, perché entrambi sono infiniti." (Atto 2, scena 2)
Questa frase è importante perché mostra l'amore profondo e appassionato di Giulietta per Romeo. È disposta a dargli tutto ciò che ha e crede che il loro amore diventerà più forte quanto più si daranno l'un l'altro. Questa frase evidenzia anche il contrasto tra l'amore di Giulietta e la faida tra le loro famiglie, che è in ultima analisi responsabile della loro tragica morte.
*Romeo :"Oh, lei insegna alle torce a ardere luminose! Sembra che sia appesa alla guancia della notte Come un ricco gioiello all'orecchio di un Etiope." (Atto 1, scena 5)
Questa frase è importante perché mostra l'infatuazione iniziale di Romeo per Giulietta. È così estasiato dalla sua bellezza che la paragona a un gioiello che eclissa le torce. Questa frase prefigura anche i tragici eventi che seguiranno, poiché l'amore di Romeo e Giulietta alla fine sarà condannato.
* Giulietta :"O Romeo, Romeo! perché sei Romeo? Rinnega tuo padre e rifiuta il tuo nome; o, se non lo vuoi, giurami solo amore, e non sarò più un Capuleti." (Atto 2, scena 2)
Questa frase è importante perché mostra la volontà di Giulietta di rinunciare a tutto per Romeo. È così innamorata di lui che è disposta a rinnegare la sua famiglia e il suo nome. Questa frase evidenzia anche il conflitto tra l'amore di Romeo e Giulietta e la faida tra le loro famiglie, che è in ultima analisi responsabile della loro tragica morte.
*Romeo :"Non c'è mondo fuori dalle mura di Verona, ma il purgatorio, la tortura, l'inferno stesso. Quindi bandito è bandito dal mondo, e l'esilio del mondo è la morte." (Atto 3, scena 3)
Questa frase è importante perché mostra la disperazione di Romeo dopo essere stato bandito da Verona. Crede che non ci sia vita degna di essere vissuta fuori Verona e identifica l'esilio con la morte. Questa frase prefigura anche i tragici eventi che seguiranno, poiché Romeo e Giulietta alla fine non saranno in grado di superare gli ostacoli che li tengono separati.