Qual è il tono utilizzato nel sonetto 73?
Il sonetto 73 di William Shakespeare è caratterizzato da un tono cupo, riflessivo e malinconico. L'oratore esprime un senso di malinconia e rimpianto mentre contempla il passare del tempo e l'inevitabilità della morte. Il tono generale è di rassegnazione e accettazione, poiché l'oratore riconosce la natura finita dell'esistenza umana e l'inutilità di cercare di sfuggire alle ingiurie del tempo.