* Fornisce una prospettiva unica: Benvolio è un caro amico di Romeo, ma è anche un Montecchi, il che gli dà una prospettiva diversa sugli eventi dell'opera. Non è direttamente coinvolto nel conflitto come Romeo e Giulietta, quindi può fornire una visione più obiettiva delle loro azioni e motivazioni.
* Offre approfondimenti sul carattere di Romeo: Benvolio conosce Romeo meglio di chiunque altro nella commedia e può fornire preziosi spunti sul suo personaggio. Può spiegare le motivazioni e le azioni di Romeo e aiutare il pubblico a capire perché fa le scelte che fa.
* Crea un senso di intimità: La narrazione di Benvolio può creare un senso di intimità tra il pubblico e i personaggi. Può avvicinare il pubblico all'azione e farlo sentire parte della storia.
Contro l'utilizzo di Benvolio come narratore:
* Potrebbe non essere così obiettivo: Benvolio è un amico di Romeo, quindi potrebbe non essere obiettivo nella sua narrazione come potrebbe esserlo un altro personaggio. Potrebbe essere più propenso a trascurare i difetti di Romeo o a trovare scuse per le sue azioni.
* Potrebbe non avere tutte le informazioni: Benvolio non è sempre presente nello spettacolo, quindi potrebbe non avere tutte le informazioni su ciò che sta accadendo. Ciò potrebbe portarlo a fornire informazioni inesatte o incomplete al pubblico.
* Potrebbe non essere così coinvolgente: Benvolio è un personaggio relativamente minore nella commedia, quindi potrebbe non essere così coinvolgente come narratore come alcuni degli altri personaggi. Potrebbe non avere lo stesso carisma o fascino di Romeo, Giulietta o Mercuzio.
Nel complesso, ci sono sia pro che contro nell'usare Benvolio come narratore di Romeo e Giulietta. Alla fine spetta al regista dello spettacolo decidere se Benvolio sia o meno la scelta migliore per il ruolo.