1.Neolingua: Syme spiega che lo scopo della neolingua è limitare la gamma di pensiero a disposizione dei cittadini dell'Oceania. Eliminando gradualmente dal linguaggio le parole che esprimono idee complesse o dissenzienti, il governo garantisce che le persone non possano nemmeno contemplare concetti che sfidino il controllo del Partito. Questa manipolazione del linguaggio rende anche impossibile esprimere accuratamente i propri pensieri e le proprie emozioni.
2.Bipensiero: Winston e Syme discutono il concetto di doppio pensiero, che implica tenere in mente due idee contraddittorie contemporaneamente. Ad esempio, il governo afferma di lottare per la pace e allo stesso tempo di dichiarare guerra, e i cittadini devono accettare questa contraddizione senza fare domande. Il doppio pensiero consente al Partito di mantenere il controllo sulla popolazione rendendo impossibile pensare in modo logico o critico.
3.Revisionismo storico: Syme rivela che il Ministero della Verità, dove lavora, riscrive costantemente la storia per soddisfare i bisogni del Partito. I fatti vengono cambiati, gli eventi vengono dimenticati e gli individui vengono cancellati dall’esistenza per creare una versione alternativa del passato più favorevole al regime. Questa manipolazione della storia impedisce alle persone di acquisire una conoscenza accurata o di comprendere la vera natura della società in cui vivono.
4.L'ignoranza è forza: Syme cita uno slogan del Partito, "L'ignoranza è forza", che sintetizza la filosofia del governo di mantenere la popolazione in uno stato di ignoranza mentale ed emotiva. Controllando l’accesso alle informazioni e limitando la capacità di pensare in modo critico, il governo impedisce alle persone di rendersi conto della realtà della loro società e del potenziale di ribellione.
5.Potere del linguaggio: Winston e Syme riconoscono l’immenso potere del linguaggio nel modellare la realtà e controllare il pensiero. Riconoscono il ruolo cruciale che il linguaggio gioca nel mantenere il controllo del governo e la sua capacità di creare e manipolare le percezioni.
In definitiva, la discussione tra Winston e Syme evidenzia la natura oppressiva della filosofia del Partito Interno, che mira a controllare ogni aspetto della vita dei cittadini, inclusa la loro lingua, storia e comprensione della realtà. Eliminando ogni possibilità di dissenso o di indipendenza, il Partito garantisce il suo dominio incrollabile sulla società dell'Oceania.